a vegan italian girl in England
esperimenti di cucina vegana (e non solo) di un'italiana in Inghilterra

sabato 24 ottobre 2009

Osteoporosi




Mia madre ha appena scoperto di essere a grave rischio osteoporosi, la sua densita' ossea e' ai limiti e quindi ho fatto un po' di ricerca per darle qualche consiglio alimentare (temo che i dottori la vogliano imbottire di latticini)

Questo e' un riassunto dei mille articoli su scienza vegetariana e veganitalia, lo trascrivo qui perche' potrebbe sempre essere utile a qualcuno che si trovi nella stessa situazione

Benche' l'osteporosi sia "venduta" al pubblico come una malattia generata da una carenza dietetica, ossia quella di calcio, sarebbe piu' esatto definirla una malattia da "eccesso" dietetico, ossia derivante dal consumo eccessivo di proteine animali.

Le proteine animali sono ricche di aminoacidi solforati che, a termine del processo digestivo, producono scorie acide altamente dannose per l'organismo, cosicche' il nostro corpo deve eliminarle alla svelta, e per permetterne il passaggio attraverso le delicate mucose delle vie urinarie usa il calcio a mo' di tampone.
Il calcio ovviamente viene preso dai depositi ossei e di conseguenza viene ridotta la resistenza dello scheletro alle sollecitazioni.

Partendo da queste basi, e' semplice capire come le raccomandazioni di bere latte e consumare formaggi siano in realta' del tutto inappropriate nella lotta all'osteoporosi: questi "alimenti", pur essendo ricchi di calcio, sono anche zeppi di proteine animali e fosforo e, assumendoli, il bilancio tra l'acquisto di calcio e la necessita' dello stesso per tamponare l'acidita' causata dalle proteine animali risulta sfavorevole, portando l'organismo ad disperdere il calcio osseo anziche' acquistarne.
Non risulta quindi tanto importante la quantita' di calcio contenuta in un alimento, quanto la proprieta' di questo alimento di non sottrarre calcio all'organismo: e' il concetto di bilancio del calcio che solo se rimane positivo (cioe' quando le entrate superano le uscite) permette di preservare la salute dell'osso.

Detto questo, risulta evidente la necessita' di eliminare le proteine animali dalla dieta, a favore di un aumento del consumo di proteine vegetali, specialmente dei legumi, che sono ricchissimi di calcio e di magnesio, quest'ultimo indispensabile assieme al calcio per la formazione dell'osso.
Oltre ai legumi, le migliori fonti alimentari di calcio sono i vegetali a foglia verde, ossia broccoli, broccoletti, cavoletti di bruxelles, cavoli (tutti i tipi), verza, cavolfiore, bietole da coste, rucola e cime di rapa.
Fanno eccezione gli spinaci, che contengono ugualmente molto calcio, ma tendono a trattenerlo e ad impedirne l'assorbimento.
Preferire un tipo di acqua minerale ricca di calcio e' un'altra semplice accortezza, cosi' come il consumo di mandorle.
Infine i semi di sesamo (che tra l'altro sono la base di quel condimento, il gomasio, che uso sempre sull'insalata e che e' addizionato con alghe, anch'esse ricche di calcio) sono molto ricchi di calcio e nella dose di 2-3 cucchiaini al giorno riducono il rischio di osteoporosi.

Da evitare sono i cibi che concorrono alla perdita di massa ossea:
il sodio (o sale da cucina)
la caffeina
il fumo
la mancanza di attivita' fisica
il fosforo

Per regolare l'utilizzazione del calcio da parte dell'organismo e' indispensabile la vitamina D, ottenibile facilmente tramite circa 15 minuti al giorno di esposizione alla luce solare o, in caso di inadeguata esposizione al sole, da un comune integratore vitaminico.

Esistono ora dati consistenti che indicano come elevati consumi di frutta e verdura siano protettivi nei casi di osteoporosi e che l'integrazione di potassio, del quale frutta e verdura sono ricche, migliora sensibilmente l'equilibrio minerale dell'osso, aumentandone la formazione.

D'altra parte c'e' da dire che, per quanto possa essere importante l'assunzione di calcio, devono essere coinvolti altri importanti fattori nel determinare l'insorgenza dell'osteoporosi e recenti studi associano l'abbassamento del livello di colesterolo sierico con la formazione dell'osso e la marcata riduzione delle fratture.

Nelle donne in postmenopausa, la somministrazione orale di potassio bicarbonato migliora il bilancio calcio-fosforo, riduce il riassorbimento osseo ed aumenta il ritmo di formazione ossea.

Qui sotto scrivo in grande la lista degli alimenti da evitare e quella di quelli da preferire, cosi' te le puoi stampare e attaccare in cucina :)


ALIMENTI CHE IMPEDISCONO L'ASSIMILAZIONE DEL CALCIO O NE IMPOVERISCONO IL CORPO

LATTICINI:Latte, Formaggi, Yogurt, Gelato

ALIMENTI IPERPROTEICI: Carne, Pesce, Pollame, Uova, Salumi

ZUCCHERI CONCENTRATI: Zucchero, Miele, Fruttosio, Dolcificanti Artificiali

SOLANACEE: Patate, Melanzane, Pomodori, Peperoni, Pepe

AGRUMI: Limone (soprattutto nel te'), Arancia, Pompelmo, Succhi di Frutta Tropicale

VINO

ACETO

CAFFE'

ALCOOL

BIBITE ANALCOLICHE

SALE RAFFINATO

MEDICINALI ANTICIDO

FUMO

MANCANZA DI ESERCIZIO FISICO

ALIMENTI RICCHI DI CALCIO O CHE AUMENTANO L'ASSIMILAZIONE

LEGUMI: Fagioli Borlotti, Cannellini, Fagioli Bianchi di Spagna, Fagioli Corona, Lenticchi, Piselli, Ceci, Fave, Lupini, Soia

VEGETALI A FOGLIA VERDE: Broccoli, Cavoli, Verza, Broccoletti, Cavoletti di Bruxelles, Cavolfiore, Bietole da Coste, Rucola, Cime di Rapa

ACQUA MINERALE RICCA DI CALCIO (ma va'? ^_^)

FRUTTA SECCA e SEMI: Mandorle, Sesamo, Noci

ALGHE: Wakame, Hijiki

QUINOA

AMARANTO

POTASSIO BICARBONATO

FRUTTA (tranne gli agrumi)

VERDURA (tranne le solanacee)

POTASSIO BICARBONATO

VITAMINA D

3 commenti:

Roberta Puccina ha detto...

Verissimo! Eppure è ancora pieno di medici che prescrivono chili di parmigiano a chiunque abbia male alle ossa! :(

Yrouel aka Goofy Cloudy ha detto...

il problema e' che gli stessi medici magari lo fanno in buonafede perche' sono totalmente disinformati!

Anonimo ha detto...

concordo tutto...
però agli agrumi e alla pizza non posso rinunciarci :-)
Sabri